mercoledì 18 settembre 2013

La progressione delle Polveri Proteiche : Uno sguardo più ravvicinato all'evoluzione di uno degli argomenti più attuali dell'alimentazione sportiva (del dott. Brett Hall).


L'uomo prepara il suo proteine ??post allenamento scuotere prendere una pallina di siero di latte in polvere cioccolato isolato dal contenitore nero, isolato su bianco Archivio Fotografico - 14787864I muscoli hanno bisogno delle proteine per crescere! Ecco perché da più di 40 anni le polveri proteiche sono così popolari nel mercato dell'alimentazione sportiva. Potreste pensare che l'argomento proteine sia ormai superato. Invece no. In realtà resta uno degli argomenti più attuali nel campo dell'alimentazione sportiva. A Muscle Media, tutti i mesi riceviamo letteralmente centinaia di domande sulle proteine: "Quali sono le migliori?", "Quali dovrei usare?". Ovviamente, le polveri proteiche possono essere una questione complicata.
La scienza che circonda le tecnologie sulle proteine avanza velocemente ed è difficile tenere il passo. L'attenzione sugli integratori proteici si è spostata in modo massiccio su una sola questione: una fonte proteica è diventata il campione indiscusso. Questa è, ovviamente, la proteina del siero del latte.
Adesso non fraintendetemi, non voglio criticare la proteina del siero. Io, insieme a dozzine di altri esperti e migliaia di consumatori, la consideriamo una delle proteine migliori del pianeta. Quello che sto criticando è la mancanza di attenzione data ai nuovi studi scientifici interessanti e possibilmente complementari su molte altre proteine di qualità. Pensate soltanto se gli scienziati avessero interrotto completamente la ricerca sulle proteine negli anni '60 quando avevano giudicato la proteina dell'uovo lo standard migliore per l'essere umano. Molti di noi starebbero ancora biascicando un bicchiere pieno di albumi tutte le mattine alla maniera di Rocky Balboa. Affinché la scienza dell'alimentazione sportiva continui a progredire, è di vitale importanza mantenere una mente aperta e continuare a esplorare tutto. Attualmente il campo della tecnologia delle proteine è ricco di domande (e di qualche risposta) e pronto a progredire.
Sono molto interessato all'integrazione proteica perché sono vegetariano e lo sono da 18 anni. Esatto, sono un mangia carote, cereali ecc. Sono anche un atleta piuttosto serio. Ben presto ho imparato che la mia prestazione soffriva quando la mia assunzione proteica giornaliera era troppo bassa.

Nei primi anni '80 ho cominciato a svolgere ricerche ed esperimenti con svariati prodotti proteici. Oggi, traggo più del 75% della mia assunzione proteica dagli integratori per l'alimentazione sportiva. Questo comporta che io devo aggiornarmi continuamente sulle tendenze del mondo della ricerca scientifica alimentare, specialmente quella riguardante le proteine.
Adesso le proteine "godono di alcune certezze". Adesso molte persone capiscono che hanno bisogno di assumere una porzione di proteine in ognuno dei sei pasti per fornire i mattoni amminoacidici necessari per sostenere i livelli energetici e la crescita muscolare. Inoltre, stanno imparando che anche la qualità delle proteine è importante (proteine complete contro proteine incomplete). Maggiore è la qualità delle proteine, meglio il corpo usa gli amminoacidi e più è probabile che la proteina soddisfi i fabbisogni del corpo.
Ora, quello che la maggior parte delle persone forse non sa è che oltre a fornire gli amminoacidi, molte proteine hanno altri effetti interessanti e a volte potenti. Chiamiamoli le "proprietà funzionali" delle proteine.
Gli scienziati hanno appena iniziato ad approfondire la materia delle proprietà funzionali delle proteine. Fino a poco tempo fa, l'unica cosa che distingueva una proteina da un'altra (almeno agli occhi degli scienziati dell'alimentazione) era il profilo degli amminoacidi: con quale percentuale ognuno dei 20 amminoacidi concorreva alla composizione della proteina. Ma adesso sta diventando evidente che ogni fonte proteica ha una serie unica di proprietà funzionali separata e distinta dal semplice profilo degli amminoacidi contenuti. E queste proprietà funzionali possono essere veramente dei fattori potenti se compresi e usati correttamente.
Con questo articolo, farete un corso rapido sulla ricerca più recente su una serie di fonti proteiche di qualità, le loro proprietà funzionali, i loro punti forti, le loro debolezze e gli usi specifici di ognuna, assunta da sola o in combinazione con altri nutrienti.


Proteina del siero del latte

La "più in voga"


L'origine delle proteine del siero di alta qualità di oggi è una storia piuttosto interessante. Vedete, la proteina del siero è uno dei due tipi importanti di proteine che si trovano nel latte (l'altra è la caseina). Inizialmente veniva isolata come sottoprodotto della produzione del formaggio. Durante la preparazione del formaggio, il latte viene fatto cagliare, separando il caglio dal siero. Inizialmente il caglio sembra (ed è) giuncata e contiene soprattutto caseina, mentre il siero è un liquido dolce e sciropposo che contiene molte altre proteine e grandi quantità dello zucchero del latte lattosio. Fino a non molto tempo fa, si pensava che il siero fosse inutile e veniva gettato come prodotto di scarto.
Alla fine, qualcuno ha avuto la brillante idea di controllare questo "prodotto di scarto". Ciò che venne scoperto fu una sostanza ricca di molte proteine. Dopo altre ricerche fu scoperto che queste proteine erano di altissima qualità. Non solo si discioglievano bene nell'acqua, ma erano anche molto digeribili e contenevano un profilo di amminoacidi migliore anche del tanto osannato albume.
Da quel momento, più di 10 anni fa, gli sforzi si sono concentrati sul cercare di separare queste proteine di alta qualità dalle componenti indesiderabili del siero come il lattosio, il grasso e il colesterolo.
Nel corso degli anni, gli scienziati hanno sviluppato molti procedimenti, compresi l'essiccazione ad alte temperature e l'estrazione con lavorazione acida. Sfortunatamente, entrambi i procedimenti erano distruttivi per le proteine, cambiavano le caratteristiche e rovinavano la qualità.
Qualche anno fa sono stati perfezionati due procedimenti che riescono a estrarre le proteine dal siero preservandone l'integrità. Questi procedimenti sono la microfiltrazione (in cui le proteine vengono separate fisicamente attraverso un filtro microscopico) e lo scambio di ioni (in cui le proteine sono estratte grazie alle loro particolari cariche elettriche). Entrambi questi procedimenti producono una proteina del siero di alta qualità, povera di lattosio e di grassi. Il che ci porta ai prodotti di proteina del siero di oggi. È importante controllare l'etichetta di tutti i prodotti contenenti proteina del siero per accertarsi che per la produzione della proteina del siero sia stato usato uno di questi due procedimenti.
Basta con la storia, parliamo dei pro e dei contro. In che cosa la proteina del siero brilla e in che cosa è carente?


Punti di forza

  La ricerca mostra che gli isolati della proteina del siero aumentano la quantità di glutatione nei tessuti del corpo. Il glutatione è un peptide (un derivato degli amminoacidi) che aiuta a sostenere il sistema immunitario del corpo, ponendo la proteina del siero in cima alla lista per quanto riguarda l'incremento della forza del sistema immunitario5,6. È una delle proprietà funzionali più importanti.
La proteina del siero contiene la concentrazione più alta (23-25%) di amminoacidi ramificati (BCAA) fra tutte le fonti proteiche12. Questo contenuto di BCAA è importante perché i BCAA sono parte integrante dello sviluppo muscolare e sono i primi amminoacidi utilizzati.
Un'altra proprietà funzionale della proteina del siero è la sua capacità di aumentare la produzione naturale di glutatione nel corpo5.
Gli isolati di proteina del siero contengono quadripeptidi (catene brevi di proteine contenenti quattro amminoacidi), che hanno mostrato di avere degli effetti di riduzione del dolore8. Questa è un'altra potente proprietà funzionale che può favorire la diminuzione dell'indolenzimento muscolare dopo un allenamento con i pesi intenso.
Grazie al suo profilo eccellente di amminoacidi, la sua solubilità e digeribilità, la proteina del siero ha un valore biologico (BV) alto. Fondamentalmente, il BV è una misura per capire quanto bene una proteina viene usata nel corpo.
Una delle proprietà funzionali più interessanti della proteina del siero è la sua capacità di stimolare la produzione di IGF-1 (fattore di crescita insulino-simile 1)22. L'IGF-1 è dal punto di vista strutturale e funzionale simile all'insulina e aumenta la sintesi proteica (cioè la crescita muscolare).
I ricercatori hanno scoperto che le proteine del siero forniscono dei benefici per la salute unici, come combattere le infezioni e forse addirittura combattere il cancro. Studi recenti hanno mostrato una regressione di alcuni tumori quando i pazienti hanno assunto 30 g di proteina del siero al giorno15.
La proteina del siero sembra giocare un ruolo diretto nella crescita delle ossa. Gli studi mostrano che può aumentare la forza delle ossa e le proteine presenti nelle ossa, come il collagene18.

Punti deboli
Se volete risparmiare e scegliete una proteina del siero di qualità inferiore trattata con acidi o alte temperature, molto probabilmente finirete con l'acquistare un prodotto più ricco di lattosio (lo zucchero del latte che molte persone non riescono a digerire e che può causare gonfiore), sodio, grassi e colesterolo di quello che desideravate. Inoltre, le proprietà funzionali positive della proteina del siero elencate precedentemente potrebbero andare perse durante la lavorazione.
Relativamente parlando, la proteina del siero è leggermente povera dell'amminoacido essenziale fenilalanina e perciò potrebbe limitare funzionalmente il valore biologico della proteina per alcuni utilizzi.
La proteina del siero è anche più povera di arginina e di glutammina naturale (entrambe sono amminoacidi condizionalmente essenziali) rispetto ad alcune altre polveri proteiche.


"... oltre a fornire gli aminoacidi, molte persone hanno altri effetti interessanti e avolte potenti."
Caseina

L'altra proteina del latte


La caseina ha la reputazione di un vecchio amico fedele ma un po' noioso. Le persone non hanno voglia di stare con questo tipo di amici, ma nei momenti di difficoltà e di bisogno, questi amici ci saranno, solidi come la roccia.
Lo stesso vale per la caseina. È conosciuta praticamente da sempre. Non ha una storia interessante come quella della proteina del siero. Non è nuova ed eccitante. Non è mai stata lo "standard migliore" per nessuno. Però è solida.
Ricordatevi la caseina è la porzione di caglio della combinazione "caglio e siero" prodotta durante il processo di lavorazione del formaggio. La giuncata non è nient'altro che caseina fresca, non adulterata, con un po' di lattosio e di calcio. La giuncata senza grassi o con pochi grassi è probabilmente una delle fonti migliori di caseina di qualità presenti sul mercato.
Anche se la caseina non è molto eccitante, è una fonte di alta qualità di amminoacidi e possiede alcune proprietà funzionali uniche e benefiche. Ecco cosa ne penso:


Punti di forza

  La caseina può favorire la regolazione del tempo di transito delle proteine attraverso l'intestino perché tende a formare un "gel". Questo rallentamento del tempo di transito può favorire l'aumento dell'assorbimento di amminoacidi, peptidi e proteine intere da parte dell'intestino a causa dell'esposizione prolungata delle proteine nel tratto intestinale. Il maggiore assorbimento di proteine può aiutare le persone a soddisfare più facilmente i loro fabbisogni di amminoacidi.
La caseina contiene moltissima glutammina. Con il 20,5%, è superiore a siero, soia e uovo. Fornire alte concentrazioni di questo amminoacido, specialmente sotto forma peptidica, quella che si trova nella caseina, può aiutare a salvaguardare la massa muscolare durante l'allenamento intenso.
La caseina potrebbe essere considerata la proteina più "stimolante" sul mercato. Con un rapporto tirosina-triptofano di quasi 5 a 1, ha una concentrazione di tirosina (l'amminoacido "rigenerante") più alta e un livello di triptofano (l'amminoacido che "induce sonnolenza") più basso di qualsiasi altra fonte proteica pura. Assumere una grande quantità di caseina pura può effettivamente aumentare i livelli sinaptici eccitatori nel cervello, stimolandovi. Mentre la proteina del siero, che ha livelli quasi uguali di tirosina e di triptofano, non svolge questa funzione.
La caseina può anche stimolare una maggiore produzione di amminoacidi "glucogenetici" che si prestano alla produzione di glucosio per fornire energia durante l'attività fisica e che hanno mostrato di poter favorire il ritardo della disgregazione muscolare16. È stato anche mostrato che grandi quantità di amminoacidi glucogenetici aumentano l'efficienza dell'alimentazione negli animali (mangiano meno e crescono di più)13.
La caseina è forse la proteina migliore da consumare prima di andare a letto a causa delle sue azioni anticataboliche (cioè la capacità di impedire la disgregazione muscolare). Il sonno è uno dei momenti di maggiore perdita muscolare per il corpo perché per 6-8 ore ci si trova in uno stato fondamentalmente di digiuno. Gli scienziati determinano quali proteine sono le migliori in questa azione anticatabolica osservando il ritmo a cui viene digerita la leucina, uno degli amminoacidi che compongono le proteine. La ricerca sembra indicare la caseina come una delle proteine migliori per la notte perché la sua velocità di digestione è inferiore a quella della proteina del siero.


Punti deboli

  I prodotti a base di caseina disponibili commercialmente possono essere di qualità piuttosto diversa. È difficile determinare la qualità di una proteina caseina. Per isolare la caseina vengono usati molti metodi, alcuni migliori di altri. Sfortunatamente, raramente il metodo è indicato sull'etichetta del prodotto. L'unico modo per essere certi di ricevere un prodotto di qualità è trovare una ditta di cui ci si fida e restargli fedele.
La caseina non è ricca di BCAA quanto la proteina del siero.
Mentre le proteine del siero e della soia possono abbassare il colesterolo, la ricerca ha mostrato che in alcune persone la caseina può avere l'effetto contrario11.


"La caseina è una fonte di alta qualità di amminoacidi e possiede alcune proprietà funzionali uniche e benefiche."

Isolato delle proteine del latte

Mischiamoli


Un isolato delle proteine del latte è una miscela di tutte le proteine che si trovano nel latte (precisamente, un insieme di proteine del siero e di caseina). Questo tipo di proteine è piuttosto buono grazie alla sua forte combinazione di amminoacidi derivata dalle sue componenti proteina del siero e caseina. Probabilmente contiene alcune delle proprietà funzionali sia della caseina che della proteina del siero, anche se non credo che siano state svolte molte ricerche a riguardo. Non mi dilungherò molto sui suoi pro e contro perché sono stati ben evidenziati nelle sezioni sulla proteina del siero e sulla caseina. Credo che l'isolato della proteina del latte sia una fonte proteica con un grande potenziale, però vorrei vedere altre ricerche per determinare le sue proprietà funzionali.

Proteina della soia

La pianta colpisce ancora


La proteina della soia non è mai stata di moda nelle palestre (sottovalutazione). Voglio dire, in palestra non si sente mai nessuno dire "Hey Frankie, quando finiamo questo allenamento bestiale per le gambe, facciamo fuori un bel piatto fumante di tofu". Non succede proprio mai. Perché? Dunque, prima di tutto perché mangiare il tofu è un po' come mangiare bruchi freschi nel deserto australiano. Ma, cosa più importante, la proteina della soia (specialmente nella sua forma non raffinata come il tofu o la proteina vegetale strutturata [TVP]) non è mai stata considerata una proteina di alta qualità. Dato che è derivata da una fonte vegetale, è sempre stata considerata inferiore e incompleta. E in parte, io concordo (o meglio dovrei dire che concordavo) con questa percezione. Le mie idee a riguardo stanno cambiando con il progredire dell'industria della proteina della soia.
I prodotti a base di soia sono usati come additivi alimentari da anni, ma solo nel corso degli ultimi dieci anni circa la soia è approdata al mercato degli integratori. Quando è apparsa per la prima volta sul mercato, è arrivata come un grezzo concentrato di proteina della soia senza un profilo di qualità di amminoacidi e pieno di sodio e di carboidrati. Tuttavia, nel corso degli ultimi anni, grazie soprattutto agli sforzi di una ditta di St. Louis, Missouri, di nome Protein Technologies (una divisione della Ralston Purina) i procedimenti di estrazione, concentrazione e sviluppo della proteina della soia sono cambiati enormemente. Adesso è disponibile un buon numero di prodotti a base di proteina della soia di alta qualità. Queste nuove proteine della soia sono dette isolati della proteina della soia (il nome di commercializzazione di questi isolati è Supro®).
Sebbene il Supro sia un prodotto piuttosto nuovo, il suo produttore non ha perso tempo mettendo questo prodotto alla prova attraverso le ricerche cliniche. Per prima cosa hanno messo l'isolato della soia alla prova contro le proteine di latte, uovo e manzo per quanto riguarda le qualità delle proteine. Il metodo di misurazione più avanzato delle qualità di una proteina oggigiorno disponibile è la digeribilità della proteina corretta con il punteggio degli amminoacidi (PDCAAS) sviluppata dall'Organizzazione Mondiale per la Salute. Il punteggio PDCAAS massimo è 1,0, quindi tutte le proteine con punteggio 1,0 sono considerate complete per l'essere umano. L'isolato della proteina della soia, insieme alla caseina e alle proteine dell'uovo ha totalizzato un perfetto 1,0. Cosa interessante, il manzo ha totalizzato solo 0,92.
Per rafforzare ulteriormente queste scoperte, è stata intrapresa una prova clinica per determinare gli effetti dell'isolato della proteina della soia rispetto alle proteine del manzo sul trattenimento delle proteine da parte dei tessuti negli uomini giovani sani. Durante questo studio a lungo termine, i soggetti hanno assunto 0,8 g di proteina della soia o del manzo per ogni chilogrammo di peso corporeo (solo 72 g per un uomo di 90 kg). Era la loro unica fonte proteica. Lo studio clinico ha scoperto che gli equilibri proteici dei tessuti del corpo erano simili fra i due gruppi e la massa delle cellule del corpo non mostrava nessun deterioramento21.
Gli autori dello studio hanno riassunto le loro scoperte dicendo, "La qualità alimentare della proteina della soia isolata è alta e questa proteina vegetale può funzionare come unica fonte di amminoacidi essenziali e azoto per il mantenimento proteico negli adulti". Parole piuttosto forti, queste, dette dai ricercatori.
Quindi, adesso abbiamo determinato che questi nuovi isolati della proteina della soia sono di alta qualità e forniscono un buon profilo di amminoacidi. Ma cos'altro possono fare? Hanno qualche proprietà funzionale unica? Molto e sì, rispettivamente. Diamo un'occhiata.


Punti di forza

  L'isolato di proteina della soia vanta la concentrazione più alta di amminoacidi di quello che la Protein Technologies chiama il "gruppo fondamentale". Compresi in questo gruppo fondamentale di amminoacidi ci sono i BCAA e gli amminoacidi condizionalmente essenziali glutammina e arginina. Questi 5 amminoacidi compongono il 36,2% del prodotto a base di soia Supro. La sola glutammina rappresenta il 19,1%, appena meno della caseina. Questa fonte concentrata di amminoacidi fondamentali può favorire la salvaguardia del muscolo quando le calorie vengono ridotte.
Molti studi hanno mostrato che l'assunzione costante di isolato della proteina della soia può aumentare la produzione di tiroxina (T4), ormone tireotropo (TSH), triiodotironina (T3) e anche insulina più di molti altri tipi di proteine, come la caseina e le proteine del pesce1,3,4,9,10,17. La tiroxina ricopre un ruolo importante nella regolazione del ritmo metabolico (cioè il ritmo a cui il corpo brucia le calorie). In parole povere, più tiroxina c'è, più il metabolismo è veloce. Questo aiuto metabolico può essere utile per le persone che cercano di perdere grasso corporeo.
Forse secondario agli effetti descritti precedentemente, la ricerca sugli animali indica che rispetto alla caseina l'isolato e i peptidi della proteina della soia possono aiutare a ridurre la perdita di azoto e aumentare la perdita di grasso20.
Interessanti ricerche sugli animali indicano che uno degli isoflavoni che si trovano nell'isolato di proteina della soia (daidzein) può avere un effetto specifico per ogni genere sessuale di normalizzazione della produzione degli ormoni sessuali. Le cavie da laboratorio maschi hanno sperimentato una secrezione maggiore di testosterone e di ormone della crescita oltre a una maggiore crescita muscolare, mentre le cavie femmine hanno perso peso e mostrato una diminuzione del testosterone e dell'ormone della crescita19.
Molti studi indicano gli effetti di diminuzione del colesterolo e dei trigliceridi dati dalla soia2.
Gli isolati della proteina della soia sembrano anche avere la capacità interessante di diminuire la viscosità del sangue (rendendolo un po' più fluido, come fa l'aspirina). Questa proprietà funzionale può favorire la circolazione e il trasporto dei nutrienti nei muscoli allenati14.


Punti deboli

  Molti prodotti a base di proteina della soia presenti sul mercato contengono concentrati di proteina della soia che non offrono il profilo nutrizionale di alta qualità degli isolati della proteina della soia e non hanno le stesse proprietà funzionali uniche. Un modo per essere sicuri della qualità della proteina della soia di un prodotto è ricercare la marca Supro.
L'isolato della proteina della soia ha un livello relativamente basso dell'amminoacido essenziale metionina, che agisce come amminoacido limitante per quanto riguarda la disponibilità della proteina.


"Non tutte le proteine sono create uguali. Ci sono proteine di alta qualità e proteine di qualità non così alta."

Proteina dell'uovo

L'ex preferita

Come ho detto precedentemente in questo articolo, dagli anni '60 la proteina dell'uovo è considerata una delle proteine disponibili di qualità più alta. Qualche decennio fa, era stata addirittura incoronata la proteina "migliore" per l'essere umano. Il riconoscimento dato alla proteina dell'uovo era dovuto esclusivamente al suo profilo di amminoacidi molto forte. A quel tempo, il profilo di amminoacidi era l'unico criterio di giudizio delle proteine. Allora si sapeva poco della proteina del siero o degli isolati della proteina della soia, quindi la proteina dell'uovo dominava il campo.
Tuttavia, probabilmente la proteina dell'uovo è stata rimossa con onore dalla prima linea della guerra degli integratori proteici. È un buon soldato, con grande vigore e può ancora servire allo scopo, ma adesso in gioco ci sono contendenti più giovani, più forti e più specializzati.
A dire il vero, credo che la proteina dell'uovo abbia ancora un suo posto. E questo posto è nel forno a microonde o in una padella antiaderente. Di tutte le proteine degli alimenti interi disponibili, gli albumi continuano a regnare supremi e lo faranno a lungo. Così, quando non avete voglia di preparare un altro frullato proteico ma avete bisogno di un po' di proteine di qualità, è bene ricorrere agli albumi.
Riassumendo, ecco quali credo che siano i pro e i contro della proteina dell'uovo:


Punti di forza

  La proteina dell'uovo ha un profilo di amminoacidi sorprendente. È anche una fonte eccellente di proteine da alimenti interi.


Punti deboli

  A parte il suo forte profilo di amminoacidi, la proteina dell'uovo non offre in realtà nessuna proprietà funzionale benefica.
Le uova non sono più economiche come lo erano prima. Una volta la proteina dell'uovo era la fonte proteica con il migliore rapporto qualità-prezzo ma adesso si trova fra le più costose.


Alimentazione giornaliera

  • Credo che la combinazione di soia, siero e caseina sia la miscela proteica meglio specializzata. Per l'integrazione giornaliera, consiglio una miscela di queste tre proteine con un rapporto 1:1:1, dove ognuna rappresenta circa un terzo dell'assunzione totale. I benefici di questa miscela sono così riassunti:
    o quando la proteina del siero viene aggiunta alla soia e alla caseina, la funzione immunitaria può aumentare oltre l'uso delle sole proteine pure di soia o di caseina7.
  • Grazie alla natura complementare dei profili di amminoacidi, probabilmente questa miscela proteica specializzata ha un valore biologico più alto di qualsiasi fonte proteica presa individualmente.
  • Questa miscela fornisce sostegno al sistema immunitario e stimolazione antiossidante.
  • Questa combinazione produce un forte "gruppo fondamentale" di amminoacidi per sostenere il metabolismo e la crescita muscolare ottimali.
  • Dal punto di vista economico, questa formula è ottima. È molto meno costosa della proteina del siero pura di qualità e fornisce benefici superiori a quelli dati dalla sola proteina del siero.

Nutrire il corpo con fonti bilanciate e diverse di tutti i nutrienti, è di importanza fondamentale per la salute complessiva.
Secondo me, mischiare e confrontare le proteine è fondamentale per ottimizzare l'integrazione proteica. Quando scegliete le proteine, cercate sempre di scoprire come sono state prodotte. Per quanto riguarda la proteina del siero scegliete i metodi che usano temperature basse, la microfiltrazione o lo scambio di ioni. Trovate una ditta di cui vi fidate che distribuisce la caseina e acquistate sempre quella. Usate sempre un isolato della proteina della soia (preferibilmente Supro) invece di un concentrato.
E mangiate gli albumi come parte dell'assunzione proteica tratta dagli alimenti interi.
Se c'è un messaggio di questo articolo che vorrei che ricordaste, questo è: non tutte le proteine sono create uguali. Ci sono proteine di alta qualità e proteine di qualità non così alta. La qualità di una proteina dipende non solo dalla sua fonte e dal suo profilo di amminoacidi ma anche dal metodo di purificazione usato e dalle proprietà funzionali attribuite a quella particolare proteina.
 

Bibliografia

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